Cucinare con i bambini può sembrare una sfida, ma è un’occasione per educarli al gusto e alla salute. In questo articolo ti spieghiamo come coinvolgere i bimbi nella preparazione del cibo, a seconda della loro età, e quali sono i benefici di questa attività.
Perché coinvolgere i bambini in cucina?
Cucinare con i bambini non è solo divertente, ma anche educativo. Infatti, attraverso i giochi con alimenti, i bambini imparano a:
- Conoscere gli ingredienti e le loro proprietà
- Riconoscere la freschezza e la qualità dei prodotti
- Trasformare il cibo in piatti gustosi e vari
- Apprezzare e sperimentare diversi sapori
- Creare buone abitudini alimentari
- Sviluppare il senso di orgoglio e fiducia in se stessi
Inoltre, cucinare con i bambini favorisce il dialogo e il legame tra genitori e figli, stimola la creatività e la manualità, e insegna il rispetto per il cibo e per l’ambiente.
Come coinvolgere i bambini in cucina a seconda dell’età?
Ogni età ha le sue caratteristiche e le sue esigenze. Ecco alcune idee su come coinvolgere i bambini in cucina a seconda della loro fascia di età:
- Da 0 a 2 anni: i bambini di questa età amano giocare con gli ingredienti, modellare l’impasto, mescolare le ciotole, assaggiare il cibo. Lasciali sperimentare con verdure o frutta pulite o altri alimenti che faranno parte del pasto. Fai attenzione a non lasciarli soli e ad evitare oggetti taglienti o pericolosi.
- Da 3 a 6 anni: i bambini di questa età possono aiutarti a lavare frutta e verdura, a preparare il cibo (ad esempio tagliando con coltelli appositi o grattugiando formaggio), a pulire l’area di lavoro (buttando via gli scarti e gli imballaggi), a passare piatti e utensili o a servire il pasto. Fai loro dei complimenti per il loro aiuto e incoraggiali a provare nuovi cibi.
- Da 6 a 10 anni: i bambini di questa età possono partecipare alla lista della spesa per gli ingredienti, leggere la ricetta, preparare e misurare le quantità degli ingredienti. Puoi anche coinvolgerli nella scelta del menu o della ricetta da seguire. Fai loro delle domande sul cibo e sulle sue proprietà e spiegagli il significato dei termini culinari.
- Da 10 a 13 anni: i bambini di questa età possono preparare piatti semplici seguendo la ricetta, con un piccolo aiuto e con la tua supervisione nell’utilizzo di elettrodomestici da cucina, forno a microonde e fornelli. Puoi anche sfidarli a inventare delle ricette originali o a modificare quelle esistenti. Fai attenzione alla sicurezza e alla pulizia in cucina.
Ma come fare a coinvolgere i bambini in cucina in modo sicuro e divertente?
Un valido alleato è la Learning Tower, uno strumento che permette ai bambini di raggiungere il piano di lavoro della cucina e di partecipare alle attività quotidiane dei genitori. La Learning Tower è una scaletta con una ringhiera che impedisce al bambino di cadere e che può essere spostata facilmente. In questo modo, il bambino può accedere al lavello, al tavolo, al frigorifero e ad altri luoghi della casa che normalmente sarebbero fuori dalla sua portata.
La Learning Tower favorisce l’autonomia e l’indipendenza dei bambini, che possono imitare i genitori nelle faccende domestiche e sperimentare il mondo all’altezza degli adulti. Con la Learning Tower, i bambini possono lavare l’insalata, pelare una patata, tagliare una zucchina, apparecchiare e molto altro. Queste attività sono utili anche per sviluppare la manualità, la motricità fine e le capacità cognitive dei bambini.
Ovviamente, è sempre necessario supervisionare i bambini durante l’utilizzo della Learning Tower e insegnare loro le regole di igiene e sicurezza in cucina. Dopo aver preparato un pasto, è importante pulire la cucina e far partecipare anche i bambini a questa fase.
In conclusione, cucinare con i bambini è un modo per educarli al gusto, alla salute e alla responsabilità. Con la Learning Tower, questa esperienza diventa ancora più facile e divertente.
N.B. Si consiglia la supervisione di un adulto durante l’utilizzo della Learning Tower.