Il Metodo Guillour per stimolare la concentrazione dei bambini

La concentrazione consiste nella capacità di mantenere costantemente l’attenzione durante lo svolgimento di un’attività. Costituisce uno dei requisiti che permettono di ottenere risultati soddisfacenti ottimizzando il tempo impiegato, a scuola e nella vita di tutti i giorni. Mantenere la concentrazione per i bambini è molto più complesso che per gli adulti, a causa dei tantissimi stimoli quotidiani che li portano a distrarsi durante le ore di lezione o di studio. Sino all’età di tre anni i bambini hanno difficoltà a rimanere concentrati per più di 10 minuti e sono invece portati a passare da un’attività all’altra.

Se volete aiutare i piccoli a stimolare la concentrazione, fornitegli gli stimoli giusti all’età giusta. Evitate di sovraccaricarli di giocattoli, bensì fornite loro gli strumenti emotivi e psicologici per far si che entrino in sintonia con la noia e la sfruttino al meglio. Un metodo famoso, ma soprattutto utile per aiutare i piccoli, è il metodo Guillour, basato su esercizi strutturali attraverso linee e tratti, nei quali i bambini copiano un disegno o ne tracciano i contorni guardando l’immagine in uno specchio. In questo modo eserciteranno l’intelligenza spaziale lavorando sulla simmetria e saranno costretti a concentrarsi sui dettagli dell’immagine.

Il metodo Guillour offre diversi benefici, come:

  • Stimola gli emisferi cerebrali, utilizzando la lateralizzazione;
  • Stimola la concentrazione, l’attenzione e l’osservazione;
  • Stimola il pensiero logico per la risoluzione di problemi;
  • Stimola la coordinazione occhio-mano;
  • Stimola l’autostima e calma l’ansia;
  • Crea una connessione cerebrale e neurale;
  • Migliora il rendimento scolastico.

Quando ci concentriamo su qualcosa in particolare, l’attenzione converge su un oggetto specifico e in questo processo subentra il lavoro dei due emisferi cerebrali. L’emisfero sinistro è il responsabile delle funzioni verbali, logiche e analitiche, mentre l’emisfero destro controlla la parte non verbale, spaziale e analogica. L’esercizio suggerito dal metodo Guillour è strutturato in maniera tale da aumentare la concentrazione e promuovere la connessione tra i due distinti emisferi, contribuendo ad abbassare il livello di ansia. Questo metodo può aiutare in particolare modo i bambini affetti da DDAI (disturbo da deficit di attenzione), tuttavia risulta efficace anche su persone che hanno semplicemente bisogno di aumentare la propria concentrazione, che si tratti di bambini o di adulti. Ma come svolgere questo tipo di esercizio?

Posizionate un foglio su un tavolo e collocate di fronte uno specchio per osservarne il rifletto, lo scopo dell’esercizio è quello di non guardare direttamente il foglio, ma di mantenere lo sguardo rivolto allo specchio. Utilizzando una penna o una matita tracciare il contorno delle figure, magari utilizzando anche diversi colori. Percorrere i contorni con il dito della mano sinistra, mentre con la destra bisogna evidenziare quelle che sono uguali. Qui di seguito un esempio di svolgimento:

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Naturalmente ci sono altri metodi per aiutare i piccoli ad esercitare la concentrazione:

  • Memory Card, idonei ad esercitare anche la memoria. I bambini saranno spronati a concentrarsi su una serie di immagini che vedranno solo per pochi attimi e dovranno ricordarsi la posizione esatta per formare la coppia di immagini uguali;
  • Puzzle, il gioco per eccellenza che aiuta a mantenere la concentrazione e anche la pazienza;
  • Domino, un classico che contribuisce a sviluppare anche capacità di strategia;
  • Giochi di costruzione ed equilibrio, richiedono molta concentrazione poiché il fine è quello di evitare che la torre crolli.

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