Come affrontare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale

Il rientro a scuola dopo le vacanze rappresenta spesso un momento traumatico per grandi e piccini, soprattutto quando le vacanze in questione sono quelle natalizie. I bambini adorano la magica atmosfera del Natale, i doni, le intere giornate passate in famiglia, le coccole di mamma e papà e i ritmi lenti ai quali pian piano si abituano. L’insieme di tutti questi fattori contribuisce a rendere i bambini insofferenti nei confronti del rientro a scuola, facendo capricci e vivendo veri e propri stati d’animo negativi, correlati ad ansia, pianto o rabbia. I bambini sono molto metodici e l’idea di eventuali cambiamenti li spaventa. Non solo i genitori, ma anche gli educatori possono rendere il rientro più “soft” grazie a piccoli accorgimenti.

PER I GENITORI

Andare a letto prima la sera. Durante le vacanze di Natale i bambini solitamente vanno a letto più tardi del solito e possono svegliarsi con più calma e tranquillità. Il rientro a scuola implica svegliarsi presto, quando fuori è ancora buio. Se durante gli ultimi giorni aiutiamo i bambini ad andare progressivamente sempre prima a letto, si riabitueranno alla sveglia presto e ai soliti ritmi in maniera “soft” e soprattutto meno traumatica.

Il rientro a casa. Se per le vacanze di Natale si è stati fuori città, per un viaggio o per trascorrere le festività con nonni e parenti lontani, è consigliabile tornare a casa qualche giorno prima del rientro a scuola e non la sera prima. In questo modo i bambini avranno il giusto tempo di tornare alla solita routine quotidiana senza fretta, abituandosi nuovamente ai loro spazi, la loro cameretta, i loro giochi e così via.

Momenti piacevoli con gli amici. Anche invitare gli amichetti di classe a casa contribuisce ad un tranquillo rientro. I bambini saranno entusiasti di incontrarsi nuovamente, giocare insieme e parlare di come hanno trascorso le vacanze o di quali regali hanno ricevuto per Natale.

L’oggetto transizionale. Tutti i bambini possiedono un oggetto preferito, al quale sono particolarmente legati. Consentire loro di portarlo con se a scuola li aiuterà a superare il distacco e riprendere in totale serenità.

PER GLI EDUCATORI

Collaborare con i genitori. Rassicurare i genitori sul rientro a scuola aiuterà anche i piccoli, che percepiranno una situazione di tranquillità. Se, al contrario, i genitori si mostrano ansiosi e restii a lasciar entrare in classe i propri figli, questi ultimi lo percepiranno e vivranno la situazione in maniera negativa.

Creare la giusta atmosfera. I bambini amano sentirsi protetti e, soprattutto dopo aver vissuto un lungo periodo con coccole da parte della famiglia, un clima di serenità e accoglienza in classe aiuterà senz’altro.

Risvegliare l’interesse per la scuola. La prima lezione si potrebbe rendere più “soft” grazie a delle letture collettive, la visione di un film o chiacchierando sulle passate festività.

Munirsi di calma e pazienza. Ogni bambino ha bisogno di tempi differenti per ambientarsi e trovare il proprio equilibrio. La calma e la pazienza saranno la chiave per un rientro tranquillo.

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