L’atto di giocare rappresenta una delle azioni più importanti per lo sviluppo dei bambini, soprattutto a livello cognitivo e motorio. Inoltre è un ottimo mezzo per i bambini di conoscere il mondo. Un’attività ludica proposta molto spesso dalle educatrici è il gioco euristico, dal termine greco εὑρίσκω, cioè scoprire/trovare. La funzione principale del gioco euristico è proprio quella di favorire la scoperta e la conoscenza delle cose in maniera autonoma, utile soprattutto a sperimentare con forme e materiali. Questo tipo di attività ludica implica anche lo sviluppo della concentrazione, del movimento e della conoscenza. Lo scopo di questa attività è proprio quello di rendere il bambino di fare le sue scoperte in piena autonomia.
Come lo stesso metodo Montessori insegna “Lasciamo i bambini liberi di fare!“, gli educatori dovrebbero presentare gli oggetti in maniera semplice e chiara, dopodiché dovrebbero lasciare i bambini liberi di esplorare e fare scoperte individualmente senza interferenza alcuna. Grazie a questo approccio di insegnamento i bambini scopriranno da sé le funzionalità degli oggetti, sviluppano curiosità. Gli oggetti adatti per questo tipo di attività ludica sono oggetti di uso comune, che variano per forma, colori e materiali. Un ottimo modo per spronare i bambini nel gioco euristico è quello di creare un cestino dei tesori, contenente oggetti di vario tipo. I materiali più consigliati sono la gomma, il legno, la stoffa, il sughero e il cartone, ossia oggetti caratterizzati da differenti strutture sensoriali. Il periodo più adatto a questo tipo di attività è quello che va dai 12 ai 24 mesi, poiché i bambini sono nel pieno del loro sviluppo sensoriale e hanno continuamente bisogno di nuovi stimoli e input da parte del mondo esterno. Il gioco euristico infatti rappresenta un ottimo mezzo per sviluppare i 5 sensi.